Home
Psicologia
Raziologia
Puzzle della Comunicazione
Diario
Test
Info & Contatti
 
- Soluzione -
riabilita aiuti

Cos'è la soluzione?

La definizione di problema e da qui quella di soluzione, ciò che fa sparire il problema, che lo elimina/risolve.

 

Ci sono sempre obiettivi, anche quando l'obiettivo è trovare obiettivi e di fatto ogni volta che una persona non riesce a raggiungere in modo lineare l'obiettivo è perché si sta scontrando con un problema.

 

Differenza fra pianificazione e soluzione, 

 

C'è sempre una soluzione, perché? Per due motivi:

- cambiamento, si possono cambiare gli obiettivi e trovare comunque una direzione per la propria esistenza, in alcuni casi la soluzione è apportare un cambiamento e non fissarsi sull'obiettivo;

- non vederla non vuol dire che non c'è, le persone faticano a comprendere il concetto di adattamento e nell'accettare che nella situazione in cui sono non sono in grado di risolvere il problema. Questo vuol dire che o crescono a si adattano all'obiettivo o chiedono aiuto o entrambe le cose. 

 

C'è sempre una soluzione.

 

Un racconto dal web che ci fa capire gli errori che commettono le persone. 

Non c'è sempre una soluzione

class="messageBody">
Dopo aver passato molto tempo, negli ultimi mesi, a cercare su Internet testimonianze di gente che abbia sfighe simili alle mie ed essendo capitato moltissime volte su questo forum (indicizzato molto bene) voglio lasciare una mia testimonianza. 
Mi sembra fatica sprecata visto che nessuno la ha chiesta, visto che non serve a chiedere consiglio e visto che ha un finale per nulla lieto. Però devo dire che in certi momenti non ho cercato storie con un finale lieto, non sapevo nemmeno cosa cercare, mi bastava trovare storie simili alla mia. Se qualcuno si trovasse nella mia stessa condizione, ecco una testimonianza. 
Se il thread verrà cancellato dai moderatori, forse mi sarà servito scrivere per chiarirmi le idee, anche se non so a cosa possa servirmi ormai. 

Ho ventotto anni, e credo che tra non molto, tempo di trovare il posto adatto (incrocio le dita), sarò finalmente morto. 
Il fatto che mi fa sperare che questa sia la volta buona è che oltre all'ansia, all'angoscia, all'essere un fallito, al fare fatica a guardarmi allo specchio, alla depressione, ai problemi psicologici radicati dll'infanzia, alla mancanza di prospettive, all'incapacità di relazionarmi agli altri in modo normale... SONO STANCO, finalmente. Me lo dicevo anche anni fa, ma mai come ora avevo sentito quel senso di vuoto, come di un pallone che si sgonfia, appena la tensione in cui vivo mi da un attimo di tregua. Quella voglia di sedersi immediatamente e aspettare di morire guardando il vuoto. 
Era ora, spero che sia l'autentico fondo del barile.

Ho tanti ricordi da cancellare, tanti fallimenti alle spalle, orrori da NON rivivere, infinite occasioni di diventare una persona equilibrata perdute per sempre. 

Ora da più di un anno e mezzo vivo in una tensione famigliare orribile, provo una rabbia indescrivibile per i miei genitori, che mi mantengono, e per mio fratello (più piccolo di dieci anni, psicologicamente problematico circa quanto me). 
Non posso più fare psicoterapia, soffro di sbalzi di umore (sempre meno, ormai la voglia di sopravvivere non si presenta quasi più), non sopporto più niente e nessuno, dormo malissimo la notte (anzi, la mattina), svegliarmi è l'incubo peggiore che faccio, non ho più neanche uno straccio di speranza di uscire da questa situazione. 
E appunto, finalmente SONO STANCO. 

Mi importa poco anche delle conseguenze (probabilmente devastanti, visti gli stati psicologici di mio padre e mio fratello) che la mia morte avrà sui miei familiari, come singoli e come relazioni reciproche. Solitamente penso che possono andarsene all'inferno punto e basta, ma quando si tratta di essere io stesso a dargli l'inferno allora mi limito a non pensarci, a pensare solo che presto per me sarà finita. Quello che potevo fare per loro lo ho già fatto, anche se è stato come provare a scrivere sul bagnasciuga con la marea che sale. 
Non ha senso continuare a subire IO questa tortura inutile solo per evitare A LORO il dolore.
Ora tutto quello che ho da fare è trovare un posto senza gente che venga ad interferire mentre piano piano me ne vado da questo inferno.
ultima modifica il: 30-12-2017 - 16:33:31
Sito Realizzato da Palombizio Valerio Giuseppe