Chi è una persona schizzinosa? Cosa si intende per schizzinoso?

L'etimologia del termine è chiara, con questo termine si evidenzia l'avversione il disprezzo e il disgusto verso qualcosa che non piace, dal quale ne deriva che il soggetto preferisca scartare quell'opzione per cercarne un'altra.

Perché allora questo termine ha un'accezione negativa? Perché dovrebbe essere, specialmente nella cultura italiana, negativo che un soggetto tenda a rifiutare ciò che non trova piacevole per puntare ad altro?

Sono tre i motivi:

- schizzinoso a causa di bigottismo, l'esempio del cibo è lampante in quanto ci sono alcune persone (specialmente le più anziane che hanno in qualche modo vissuto tempi di fame e di guerra) vivendo il cibo come un dono da non rifiutare mai, da non poter scartare, vivendolo come se fosse ancora qualcosa di sacro e definendo schizzinosi quindi quelle persone che dicono "questo non mi piace preferirei altro cibo". In questo caso le persone sviluppano delle regole per cui alcune cose non si devono rifiutare e definiscono schizzinoso chi rifiuta qualcosa perché non gli gli piace;

- schizzinoso per egoismo, in questo caso la persona pensa che ha da rimetterci se l'altro è schizzinoso quindi tende a disapprovarlo così da spingere l'altro a proseguire. Lo stesso termine ha acquisito una "forza morale" come se il soggetto per paura di essere giudicato schizzinoso tende comunque

- schizzinoso per soggettivismo pessimistico, in questo caso la persona pensa che l'altro stia sbagliando ad essere schizzinoso perché in futuro non troverà niente di meglio. 

Il giudizio di schizzinoso implica un giudizio di disapprovazione nei confronti di chi rifiuta qualcosa perché non gli piace, come se non fosse accettabile che non gli piace.

Qual è il problema di questo concetto? Che non sempre si ha un'alternativa immediata. Quindi a livello esistenziale come vedere questo fenomeno?

La risposta è che il termine stesso è viziato da un'accezione negativa che non ha motivo di esistere, fa parte dell'essere umano provare avversioen perché ciò che non piace, che disgusta, che viene visto come un danno a sé.

Ogni volta che una persona non trova gradevole qualcosa e la scarta per quello va inquadrato in ambito esistenziale chiedendosi, la persona ha un'alternativa? Nel caso non ce l'abbia sta facendo qualcosa per trovarla?

Se la risposta è negativa in etrambi casi allora ha un senso parlare di persona schizzinosa in quanto la persona sta facendo una scelta esistenzialmente sbagliata, ritrovandosi presto in una situazione in cui non potrà fare a meno di "ripiegare" su quello che non trova gradevole.

In definita non si può definire schizzinosa una persona che ha delle alternative su cui ripiegare o si sta dando da fare per trovarle e crearsele.

Facciamo un esempio pratico, uno studente appena laureato e che sta continuando a specializzarsi, formarsi non può essere definito schizzinoso perché rifiuta un lavoro offertogli che non trova gradevole, sarà schizzinosa una persona che dopo anni che è disoccupata, senza che stia facendo nulla per acquisire un valore, un percorso, senza che ci siano investimenti significativi rifiuta i lavori offerti perché non la aggradano.

Non si è schizzinosi se si hanno delle carte da giocare o se si sta investendo per avere delle carte migliori da giocare, è schizzinoso chi rifiuta senza fare nient'altro.