Cos'è l'albagia? Cosa si intende per albagia?

Con il termine albagia si definisce quello stato psicologico di chi ha un'autostima di sé elevata parzialmente plausibile, riguarda il fenomeno dei soggetti esperti in un settore ma che commettono l'errore comunque di sopravvalutarsi e non sono in grado di comprendere a pieno la loro abilità, specialmente se confrontata con altri.

Per capire cosa sia l'albagia è necessario distinguerla da altre finenomeni sinili, prevalentemente ci sono tre modi di avere un'autostima distorta di sé alta:

- il primo è quello dell'alterigia, la persona ottiene degli iniziali risultati perché ha sviluppato un valore iniziale ma non riesce a percepirlo per quello che è e si vede di gran lunga superiore a ciò che è, questo fenomeno viene definito alterigia edè stato analizzato anche nell'effetto Dunning-Kruger;

- il secondo è  quello del sussiego in cui la persona in realtà non ha alcun valore o abilità, crede di averla basandosi su presunzioni mentale, frutto di percorsi che in realtà non dimostrano nulla;

- il terzo è quello in cui la persona ha un valore o un'abilità, c'è qualcosa di significativo nel soggetto ma la persona non riesce a vedere esattamente quanto vale, credendosi fra i migliori o il migliore quando in realtà non lo è, questa è l'albagia.

  L'albagia viene sviluppata da persone che ad esempio hanno una carriera di 20 anni alle spalle e per questo pensano erroneamente che siccome sono esperti allora sono necessariamente alla vetta o il top ma non è affatto così, al punto che si potrebbe definire l'albagia come la fallacia dell'esperto. L'albagia è causata prevalentemente da una mancanza di confronto con l'esterno e con un confronto errato che porta la persona a pensare di essere la migliore in quel settore non riconsocendo eventuali limiti e di quanto alcune persone invece potrebbero superarla nella sua abilità. L'albagia si potrebbe definire come una distorsione accumulata nel tempo e il non essere riusciti ad interiorizzare in modo valido tutto il proprio percorso fatto. L'albagia non va confusa con l'alterigia che invece evidenzia un fenomeno simile ma diverso, quello definibile anche come autostima positiva da risultato dove la persona ai primi successi si sente come se ormai fosse abile, come se avesse capito tutto, fosse già "il top". L'albagia si manifesta nel fatto che il soggetto si convince che farà un lavoro eccellente, è in grado di raggiungere o fare il meglio del meglio quando altre persone invece sarebbero in grado di superare i loro risultati o fare cose che loro non sono in grado di fare.   Quali sono le conseguenze negative dell'albagia? - mancanza di crescita personale, credere di essere meglio di quello che si è non motiva e impedisce di crescere e migliorarsi realmente; - aumentare la probabilità di fallire, il soggetto sceglie di immergersi in qualcosa che potrebbe non essere in grado di fare o non fare al meglio; - risultare una persona stupida all'esterno o comunque dare un'immagine di sé negativa, di una persona che non si rende conto di chi è realmente.   Non confondere l'albagia con l'ottimismo di chi crede di poter crescere e di essere migliore, mostrando un' autostima dinamica e positiva orientata al futuro, con investimenti sulla sua crescita, con costanza, etc...