Chi è un mecenate? Cosa si intende per mecenatismo?

Con il termine si evidenzia un fenomeno storico in cui persone con un cospicuo quantità di denaro finanziavano diversi artisti affinché questi potessero svolgere il loro ruolo senza eccessivi vincoli di mercato.

Era un investimento preventivo che svolgeva due funzioni di utilità per il mecenate, cioè il finanziatore:

- l'artista producendo opere arricchiva e abbelliva il luogo in cui svolgeva il suo operato, quindi di fatto arricchiva indirettamente il mecenate stesso, più una citta è ricca, fiorente e attrattiva quando più gli imprenditori del luogo hanno da guadagnare;

- l'artista se chiamato tenderà a produrre opere su commissione del mecenate, diventando di fatti un "artista a commissione".

Il mecenatismo è fondamentale perché qualcuno ha modo di formarsi senza sottostare necessariamente alla logica di mercato e di produzione solo se c'è una domanda.

Questo potrebbe spiegare la ricchezza di opere d'arte italiana.

Oggi esistono ancora i mecenati? Si, i nostri genitori sono di fatto dei mecenati, ci finanziando per diventare qualcuno, a volte ci dicono cosa fare a volte ci lasciano liberi di scegliere.

Ci sono soggetti al di fuori dei genitori che oggi svolgono ancora il ruolo di mecenatismo? No, ma c'è un fenomeno simile che riprende il concetto di mecenatismo quello chiamato di inglese crowdfunding o in italiano finanzialmente collettivo. 

Questo fenomeno è stato possibile grazie ad internet dove persone di valore possono contare su un finaziamento significativo proveniente da numerose persone.

Ad esempio se 200 persone donassero 5€ al mese il soggetto potrebbe avere un contributo di 1000€ mensili per svolgere il suo lavoro e la sua missione, già annunciata e apprezzata dai sostenitori.

Non c'è un singolo mecenate ma si potrebbe dire che ci sono numerosi mecenati che sono interessati al valore del soggetto.