Per capire chi sia una persona viziata è necessario prima avere chiaro cosa sia il vizio. 

Per vizio si intende nella propria visione delle cose un comportamento sbagliato e quindi si definisce viziata una persona che possiede un comportamento che la persona ritiene sbagliato.

Il termine viziato viene usato prevalentemente nell'ambito dell'adolscenza probabilmente perché le persone non si fanno problemi da adulte a disapprovare un bambino o un adolescente e tendono a non farlo invece (nascondondelo) per le persone più adulte generando questa falsa associazione che questo termine sia usato solo nell'ambito dell'adolscenza o infantile.

Questo termine risente della relatività del giudizio ovvero così come non esiste uno sbagliato o giusto assoluto allo stesso modo chi definisce qualcuno viziato lo sta definendo in base alla sua visione delle cose e dei comportamenti che disapprova.

Questo vuol dire ad esempio che nell'ambito famigliare ogni genitore tenta di non crescere il proprio figlio viziato ma inevitabilmente dall'esterno le persone che la pensano diversamente continueranno a giudicarlo tale se vedranno un comportamento sbagliato, così per come succede nel relativismo dei giudizi in cui ogni persona si ritrova a districarsi se è un istretico o una persona succube.