Cos'è l'insistenza? Cosa si intende per insistere?
Il termine insistenza evidenzia quel fenomeno per cui una persona non si ferma al rifiuto e continua nel tentare di raggiungere il proprio obbiettivo.
L'insistenza non va confusa con il concetto di molestia, l'insistenza esiste fino a quando la persona si limita a dire no la molestia scatta nel momento in cui la persona chiede di smetterla, chiedere di allontanarsi ma la persona continua.
Ad esempio una donna potrebbe giocare a fare la preziosa e cerca appunto un uomo insistente, la dinamica dell'insistenza nasce dal fatto che alcune persone dicono no ma continuare può contribuire a portare a casa il risultato.
L'insistenza va distinta in due modi:
- insistenza violenta, la persona gioca sulla debolezza dell'altro, sul fatto che non riesce a dire in modo assertivo di smetterla (Facendo scattare la molestia) e alla fine per la pressione cede anche se non desidera, ad esempio perché ha paura del giudizio, delle conseguenze, non sa gestire questa insistenza, etc... pensate a quelle volte che un venditore è riuscito a strapparvi qualcosa o una persona a strapparvi un'informazione nonostante all'inizio avete detto di no e non eravate intenzionate a farlo;
- insistenza non violenza, si ritorna all'esempio fatto prima della donna preziosa o di qualsiasi altro fenomeno dove un "no" non è in realtà un "no" o comunque qualsiasi cosa simboleggi un rifiuto viene ignorato e si continua e poi si arriva al risultato senza che nessuno soffra.
L'insistenza non è detto che paghi, alcune volte potrebbe farlo e altre no, come scegliere se essere insistenti o meno? Non c'è una risposta unicova, come nel caso del corteggiamento, c'è chi stringe i denti e continua fino a quando non vede che proprio non c'è nulla da fare o gli viene chiesto espressamente di fermarsi, c'è chi molla prima.
Ognuno è fatto a modo proprio e non c'è un unico modo di insistere e comprendere se conviene o meno farlo.