Sonder è un neologismo inglese per intendere un'emozione che coinvolge sempre più persone, la potremmo chiamare l'emozione che sopraggiunge in tutte quelle persone che compiendo un percorso di consocenza del mondo e di consapevolezza iniziano a rendersi conto dell'esistenza delle altre persone.

Con il termine sonder infatti si intende quell'emozione che si prova quando ci si immerge anche solo per un attimo nella pienezza dell'esistenza che c'è stata in tutte le persone che incontriamo.

Il nostro cervello è come se euristicamente tendesse a considerare l'esistenza delle persone solo quando noi le vediamo, come se nel frattempo non esistessero, per non parlare dell'egoista convinto che tende a vederle come qualcosa che esistono solo per soddisfarlo, quando iniziamo a vedere queste persone come un qualcosa che ha avuto un percorso enorme come il nostro, è come se il nostro cervello in pochi secondi concentrasse la maestosità nel pensare che abbiamo di fronte un'esistenza intera che ci sta passando vicino, esistenza di cui non possiamo nemmeno immaginare di quanti eventi sia stata composta.

Non è un caso che in questo momento storico sia nato questo neologismo, momento di benessere, in cui alcune persone iniziano a trovare il tempo e i mezzi per crescere a livello esistenziale e spezzare l'etica e vari fallimenti educativi che per secoli hanno ottenebrato la maggior parte delle menti.

Il punto di sonder può essere considerato come un traguardo esistenziale e può essere utile per rendersi conto del livello di chi abbiamo vicino, provare questa emozione vuol dire aver fatto un determinato percorso mentale, aver smontato diversi passaggi, aver aperto la propria mente e aver iniziato un processo di analisi e comprensione di ciò che ci circonda.

Il punto di sonder non assicura consapevolezza ma può essere un buon indicatore di persone che non sono chiuse mentalmente e che possono essere pronte a ricevere critiche dall'esterno e che hanno desiderio di cambiare, persone che sono predisposte al cambiamento.