Cos'è la logia? Logia è un termine che troviamo in numerose parole come: -Psicologia -Sociologia -Raziologia -Criminologia -Biologia etc.. Deriva dal greco e viene tradotto letteralmente come discorso.

Questo termine va inteso in un duplice modo:

- il discorso che ha prodotto conoscenza, quindi tutto il sapere accumulato, studiare psicologia vuol dire quindi acquisire tutto il sapere che altri prima di noi hanno prodotto su questo argomento;

- l'intelligenza che porta a scoprire cose nuove, il fatto di parlare, di sapere spinge a produrre nuove ipotesi, nuovi esperimenti, nuove argomentazioni e quindi studiare psicologia può voler dire anche contruibire al progresso della psicologia stessa.

Il discorso evidenzia la natura stessa dell'intelligenza, il fatto di poter parlare di qualcosa, di poterlo pensare analizza la realtà, la scopre meglio e crea nuovo sapere accumulato.

Dare una definizione univoca al termine logia non è facile in quanto questo termine ha diversi usi nel linguaggio comune.

Per poterne dare una definizione unica e utile conviene partire dall'uso che se ne fa, questo termine lo usiamo frequentemente tutti i giorni forse senza nemmeno rendercene conto nel suffisso "logia" in parole come psicologia, biologia, ontologia, etc...

Questo "logia" viene tradotto comunemente in "scienza" ma la traduzione migliore è "discorso" dove psicologia ad esempio vuol dire "discorso sulla psiche" o biologia "discorso sulla vita".

Ma per discorso cosa si intende esattamente? Richiama non solo la comunicazione ma anche al pensiero, si può parlare di qualcosa nel momento in cui la si conosce, si comunica, si dialoga, un discorso che istruisce chi lo ascolta per la prima volta, ma che in qualche modo migliora ne delimita anche la consocenza globale dell'argomento, conoscenza accumulata dalle persone che ne hanno parlato, ne hanno scritto, che fanno ricerca, logia è parlare per istruire, parlare per conoscere e donare all'umanità questa conoscenza che si arricchisce giorno per giorno dal fatto stesso che se ne continui a parlare.

Per sintetizzare una comunità che studia, una comunità che ne parla, una comunità che contribuisce, questo crea un circolo virtuoso in cui la "logia" diventa non solo qualcosa che istruisce, ma anche qualcosa che si arricchisce nel tempo.

Prendiamo l'esempio della medicina, oggi sappiamo molte più cose di 100 anni fa e fra 100 anni sapremo più cose di oggi, questa conoscenza in più sarà data da tutti i ricercatori che contribuiranno parlando delle loro scoperte, dei loro pensieri, discutendone nella comunità scientifica di riferimento.