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Metodo di Studio
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Il metodo di studio

Questo articolo ha l'obbiettivo di mostrare praticamente cosa sia il metodo di studio, per comprenderlo è necessario leggere prima l'articolo sullo studio.

Il metodo di studio definito dall'AB non è qualcosa di completamente nuovo o inventato ma si potrebbe considerare come un'elevazione del metodo diffuso chiamato "delle mappe concettuali".

Questo metodo delle mappe concettuali ci dimostra il vantaggio del collegamento, vantaggio descritto dell'articolo dello studio, il metodo delle mappe concettuale però si limita a questo, cioè esalta questo collegare, questa individuazione dei concetti, ma non va oltre.

Ma lo studio è stato definito come qualcosa che si fonda anche su:

- critica

- ricerca

- approfondimento

Il tutto condito da una comprensione di fondo necessaria, cioè possedere elementi concettuali per comprendere i concetti in gioco.

Ecco perché il metodo di studio è un'elevazione del metodo delle mappe concettuale, perché aggiunge tre elementi e da rilievo al fatto che sono i collegamenti a dare maggiore fissità al tutto.

Partiamo subito con un esempio pratico, abbiamo di fronte a noi un testo? La prima cosa che una persona mediamente fa è armarsi di evidenziatore, per fare un arbitrario filtraggio illusorio di importanza, in realtà sta facendo un tentativo di risparmiare ulteriori risorse psichiche.

Una persona che invece desidera studiare legge tutto senza fare alcuna differenza, e individua da subito eventuali concetti che non possiede per andarli ad acquisire man mano che va avanti con la lettura così da comprendere il significato immediatamente di ciò che si sta leggendo.
Una volta assodato che tutti i concetti sono stati acquisito e un primo significato è stato acquisito la persona può mentalmente iniziare ad elaborare i vari concetti cardine messi in campo.

Si pensi al diagramma ad albero dei significati, cioè i vari strati di significato che i vari concetti hanno una volta collegati, ad esempio prendiamo la felicità, questa parola è al mio piano, al secondo piano ci sono gioia e serenità, cioè gioia e serenità portano alla felicità, al terzo piano ci sono ad esempio diverse caratteristiche della saggezza che portano alla serenità più tanti altri elementi, in questo caso si è formato un diagramma piramidale dei collegamenti di cui il concetto cardine è la felicità, il punto dove tutto converge.

In questo modo comprendiamo anche dove quello che stiamo studiando vuole andare a parare, ora avendo chiaro il messaggio che ci è stato lanciato possiamo passare alla critica, tentando di falsificarlo, vedendone i punti deboli e da lì partire con la ricerca verso altre fonti sul come hanno affrontato quell'argomento, ogni cosa che troviamo è già il primo collegamento, cioè che differenza c'è fra questo suo pensiero e quest'altro pensiero?  E questa è la prima serie di collegamenti, dato che tutte le differenze o i pensieri che faremo a partire da queste differenze saranno ulteriori collegamenti, una volta fatto questo per un numero diverso di fonti, si passa all'approfondimento, cioè tutta questa serie di dati, concettualizzati ci aprirà degli interrogativi ci porterà a delle deduzioni, che necessiamente ci porteranno a scavare in determinate direzioni.

Ogni passo, ogni azione, ogni pensiero crea un collegamento in tutta questa serie di dati che abbiamo acquisito, questo è il metodo di studio.

 

I requisiti per il metodo di studio sono tre:

- metodi deduttivi efficaci, quindi assenza di fallace

- Conoscere fonti da consultare

- Non pensare in termine di risparmiare energie psichiche, ma al contrario vedere tutto questo come un gioco, come una cosa piacevole e collegarla a tutti i vantaggi esistenziali che porta lo studio, dando una comprensione estesa delle cose e duratura.

ultima modifica il: 24-08-2012 - 0:34:09
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