Cos'è il rammarico? Cosa si intende per rammaricarsi?

Si definisce rammarico quel fenomeno in cui una persona fa trasparire all'esterno il proprio dolore e la propria sofferenza, in modo da far percepire a persone che sono a lei vicine che non sta provando piacere per ciò che è accaduto ma che al contrario prova dolore anche lei, partecipa al dolore come se implicitamente volesse dire "io voglio il tuo bene e non il tuo male".

Il rammarico è un collante sociale fondamentale, un comportamento che ha l'obbiettivo sociale di evitare che dall'esterno una persona pensi che "si stia godendo delle sventure altrui" ed evitare quindi problematiche intorno alla senso di inferiorità orgoglio, all'oroglio alimentando vendette che nascerebbero solo sulla base di deduzioni.

Con il rammarico si fa in modo che chi abbiamo vicino non provi rabbia nei nostri confronti, non ci veda indifferente o perfino gioiosi per il suo dolore, così da non danneggiare il rapporto sociale.

Ci si rammarica per evitare fraintendimenti e mandare un preciso messaggio all'altro "io non volevo che ti succedesse questo e sono vicino a te".

L'esempio più classico di rammarico è quando una persona dice "mi dispiace" ad un'altra anche senza che questa c'entri in alcun modo, non ha colpe o altro, esternando il proprio dolore anche con un volto triste.

Non tutte le persone si rammaricano consce di ciò che fanno, alcune lo fanno per educazione o per istinto, senza comprendere la dinamica effettiva.

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