Cos'è la patologia?
Si definisce patologia tutto il fenomeno che sta dietro la sofferenza lamentata dal soggetto.
Si parla di psicopatologia per descrivere la sofferenza che ha una causa prettamente psicologica.
La psicopatologia ha diverse cause, fra le quali troviamo il disturbo.
DA RIVEDERE
La prima analisi da fare è quindi quella di separare una causa biologica che viene definitiva univocamente come malattia, da una causa psicologica.
Il fattore causa è determinante in quanto sarà l'intervento su quella causa a determinare la fine del dolore o della sofferenza lamentata dal soggetto, se il professionista all'inizio non riesce a capire la differenza tra questi due stati probabilmente ha già fallito.
Da qui il detto "scegliti il professionista e ti scegli la malattia", questo detto è valido per quei professionisti ignoranti che non riescono a avere chiara la patologia e la necessità di incalanarsi fin dall'inizio nelle cause.
L'utilità di questo schema ci aiuta a capire che un soggetto che ha un problema psicologico non ha alcuna malattia, alcuna causa organica, gli organi da cui sente dolore sono solo "affaticati" da somatizzazioni o da altri errori comunque riconducibili alla psiche del soggetto e dallo stile di vita che ha, dai pensieri, dalle emozioni, etc.. ed è per questo che per quanto un medico tenti di intervenire a livello organico su un problema psicologico non sortirà alcun effetto significativo e duraturo, così come viceversa quando uno psicologo o un "santone" pretendono di curare le malattie organiche con il potere della mente.
Quanto una persona parla della sua psiche in termini di malattia, di morbo, di follia sta dimostrando l'ignoranza e l'impossibilità di capire che per ogni problema psicologico c'è una soluzione definitiva che consiste nella ristrutturazione del conscio o dell'inconscio del soggetto.
