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- Valutazione -
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 Cos'è la valutazione? 

(asteismo, il fenomeno in cui una persona autosimula una svalutazione, tenta di apparire con un valore minore di quello che si ha, viene fatto per non dare aspettative o per sorprendere, per non essere ricercato per avere quel valore, per non essere altezzosi)

La valutazione è parte del processo critico dove una persona epsrime all'altro ciò che le piace, quanto le piace, qual è l'utile, cosa potrebbe ottenere in rapporto ai suoi desideri. 

Si parla di valutazione nel momento in cui il soggetto esprime il suo valore in una scala definita o basandosi per confronto su altri elementi. Ad esempio un professore quando valuta la classe potrebbe o usare un metodo proprio con scale proprie a cui dare un voto algoritmico oppure dare il voto più basso all'alunno che ha fatto più errori il voto più alto a chi fa fatto meno errori e poi determinare le varie valutazioni in base a questi due estremi.

La valutazione più comune è quella soggettiva, il soggetto usa parole come "tanto" "moltissimo" "abbastanza" che hanno un significato solo nella sua visione delle cose.

Si parla di svalutazione quando il soggetto non esprime la sua reale valutazione interna, ne esprime una differente mentendo.

La valutazione è un modo di andare oltre il "mi piace" la persona è in grado tramite dei termini di paragone di percepire quanto è il valore.

Quando si parla di apprezzamento si sta solo sottolineando un binomio "mi piaci / non mi piaci" in cui la persona si limita a comunicare che c'è un valore, la valutazione invece è un processo in cui la persona tenta di comprendere quanto è questo valore, cosa che serve sia per sé ma anche per comunicarla ad altri.

Pensate ad uno scenario in cui conoscete una persona che vi piace, sarà sufficiente dire "mi piace, trovo che hai un valore per me e quindi te lo comunico apprezzandoti" in questo scenario non c'è la necessità di valutare, la persona non sente la necessità di fare contronti o altro. Ma pensate ad uno scenario dove conosete due persone ed entrambe vi piacciono ma la scelta ricade necessariamente verso di una, qui sarà necessario entrare nel concetto di valutazione, di vedere le differenze e fare una stima fra le varie caratteristiche interessanti (di valore).

In ambito esitenziale la svalutazione non esiste, si parla al più di sminuire quando una persona vede un valore ma intenzionalmente o meno ne riconosce di meno di quello che è.

Si parla di sopravvalutazione o sottovalutazione quando una pesona fa degli errori nel quantificare il valore a causa di deduzioni errate, manipolazioni altrui o anche emozioni inconsce che spingono a vedere la realtà in modo distorto.

 

ultima modifica il: 04-11-2017 - 23:26:54
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