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- Capitalismo -
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Cos'è il capitalismo? Cosa si intende per capitalismo?

Nel linguaggio comune questo termine ha numerosi significati rendendolo di fatto un concetto inutile e confusionario, per questo l'AB lo ridefinisce scegliendo un unico significato, quello concettualmente più utile.

Si parla di capitalismo per definire quel fenomeno umano che si manifesta nel momento in cui un soggetto riesce ad accumulare un numero tale di risorse da poterle usare come forma di investimento per muovere persone e cose.

Il capitalismo è sempre esistito, fin dall'antichità sono esistite persone ricche che hanno usato questa ricchezza per muovere cose e persone, ciò che è cambiato nel tempo sono da una parte le strutture che questi "capitalisti" hanno avuto a disposizione sulle quali investire e dall'altra parte le culture e le leggi che favorivano o impedivano a questi capitalisti di fare alcune cose.

Il capitalismo si associa alla rivoluzione industriale perché con l'avvento delle fabbriche e delle industrie si ha un simbolismo intenso, il movimento delle persone dalla campagna, lo sfruttamento in luoghi affollati, per la prima volta i capitalisti hanno cambiato il loro paradigma di usare il loro capitale in modo netto e percepito disfunzionale dai più dando luogo a ciò che ormai è storia (si pensi a Marx).

L'errore concettuale che le persone compiono è quello di pensare che il capitalismo possa essere in qualche modo abolito, ma ciò non è possibile, sarebbe come avviare una lotta contro l'amore o contro il respiro, sono cose che fanno parte dell'essere umano.

Il compito dello stato e della società è quello di legiferare, controllare e direzionare questo fenomeno in modo che sia etico, che vada per il bene di tutti o per la maggior parte.

Una società funzionale è quella che accetta il capitalismo, lo comprende e lo regala affinché il capitalismo crei ricchezza e benessia e il capitalista, anche se è machiavellico o antisociale sia di fatto costretto a comportarsi in modo prosociale.

In questo modo sia il capitalista sia colui che lavora e viene mosso dal capitalista entrano in sinergia, si aiutano a vicenda e lo stato stesso aiuta e guida queste figure in un'ottica funzionale generale.

Capitalismo è solo una parola, ciò che va compreso è il fenomeno, il fatto che avere delle risorse produce potere e il fatto è che è inevitabile che le risorse siano accentrate in una soglia minima in qualcuno così che possa gestire e motivare le persone ad agire.

 

L'obbiettivo per rendere il capitalismo funzionale è quello di fare in modo che non vi sia alcun sfruttamento e abuso di potere da parte del capitalista, ma non solo favorire con dei finanziamenti quelle persone che hanno desideri e obbiettivi capitalistici e imprenditoriali e che desiderano anche loro avviare questo tipo di attività.

Quando guardiamo al presente guardiamo questo o almeno l'obbiettivo a cui si sta andando è questo, poi ogni stato ci arriverà con tempisitiche differenti ad una risoluzione definitiva.

 

Uno stato funzionale è uno stato che promuove il capitalismo, lo agevola aumentando il numero di capitalisti/imprenditori e al tempo stesso ne regola il comportamento affinché questo muoversi di capitale crei lavoro e benessere intorno a questo capitale.

ultima modifica il: 01-01-2020 - 23:08:33
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