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- Transessuale -
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Chi è un transessuale? 

Si definisce transessuale un soggetto che nato con un determinato sesso biologico attua degli interventi chirurgici o farmacologici per generare un corpo che abbia una sessualità diversa da quella di nascita.

La transessualità si divide in due sottotipi:

- transessualità ibrida, il transessuale assume una forma che è una via di mezzo fra i due sessi, nell'immaginario collettivo uno dei trans ibridi più conosciuti è dell'uomo che si impianta un seno conservando il pene;

- transessualità completa, il soggetto fa il cambio di sesso passando da uomo a donna o da donna a uomo, a livello genetico e biologico rimane del suo ma nell'apparenza e nel profilo ormonale cambia, grazie all'uso di ormoni assunti per via endogena e per un intervento chirurgico che lo fa apparire del sesso opposto.

A livello concettuale un soggetto che cambia completamente sesso non è di fatto un transessuale, confonde chiamarlo così perché è di fatto un soggetto che ha cambiato sesso, un soggetto che prima era maschio e poi è divenuto femmina o viceversa (al più andrà indagata l'identità di genere a livello psicologico).

 

 

Questo produce delle resistenze, ma se una persona nasce come uomo ma cambia il corpo in una donna, si sente una donna e si comporta come una donna ha ancora senso considerare che biologicamente è un uomo? Tranne che per la riproduzione, di fatto ciò che si ha di fronte non è un uomo.

Per la transessualità ibrida invece la questione si complica, esistono 5 tipologie possibili di transessualità ibridia:

- maschio con ormoni femminilizzanti senza alcun intervento chirurgico, il soggetto diviene con il tempo una donna con il pene a causa delle modifiche lente e progressive che gli ormoni producono. Il soggetto diventa progressivamente più minuto e acquisce le forme anche se non completamente sviluppate di una donna. Il profilo ormonale di fatto rende il soggetto una donna (con le relative caratteristiche fisiche come assenza di muscolatura tipicamente maschile, insorgenza accumili di grassi tipicamente femminili, etc..) ma conserva il pene. Questi transessuali con i vestiti potrebbero apparire agli occhi degli altri come delle donne fino a quando non ci si rende conto che hanno il pene oppure che hanno un seno non completamente formato come nelle donne;

- maschio con l'aggiunta di protesi mammarie e altri interventi chirurgici secondari, il soggetto mantiene la fisicità maschile con l'unica differenza che ora possiede un seno seppur artificiale. Questa categoria è variegata a seconda della massa muscolare dell'uomo e di come questa venga armonizzata con il vestiario. Grossomodo si ha di fronte un uomo con il seno, di solito questi soggetti tendono con vestiti e trucchi ad apparire più come donne ma è sufficiente vederli nudi e struccati per rendersi conto che sono uomini con il seno. In questa tipologia l'uomo non fa alcun uso di ormoni proprio perché desidera mantenere il corpo maschile anche se in alcuni casi potrebbe fare altri interventi chirurgici per avere tratti femminili in un corpo dall'impostazione maschile;

- maschio con interventi chirurgici e ormoni femminilizzanti, in questo caso il soggetto maschile desidera essere quanto più vicino possibile ad una donna fatta esclusione per il pene, sono persone che arrivano ad essere irriconoscibili dal punto di partenza (specialmente se il tutto è stato svolto senza errori e con efficacia) e sarebbe quasi impossibile dire se si tratta di una donna a cui è stato aggiunto il pene o se si tratta di un uomo a cui è stato conservato il pene ma cambiato tutto il resto. L'intervento chirurgico che queste persone inseguono è prevalentemente quello mammario per rendere il seno simile a quello di una donna, eliminazione del pomo di adamo, etc... A differenza degli uomini che prendono solo gli ormoni femminilizzanti, qui l'uomo impiantdosi un seno o modificandosi chirurgicamente assomiglia ancora di più ad una donna;

- donna con ormoni maschilizzanti senza alcun intervento chirurgico, il soggetto diviene con il tempo un uomo con la vagina, questa categoria la si osserva in modo lampante nel bodybuilding femminile da quelle donne che fanno uso di doping e, anche se non hanno intenzioni transessuali, acquisiscono un profilo ormonale e un corpo maschile, diventando di fatto delle donne transessuali. Queste donne (a prescindere dall'esempio del bodybuilding) acquisiscono un profilo ormonale maschile e di conseguenza il corpo si modella in tal senso acquisendo massa muscolare, determinate forme fisiche e ossee trasformando anche seno e volto. Se osservate struccate e senza vestiti femminili sono uomini con la vagina, mentre anche qui vestiti e trucco potrebbero in apparenza renderle vicino al profilo del corpo femminile. In alcuni casi estremi donne che si allenano molto e fanno diete ferree, riescono a modificare l'assetto ormonale e il corpo così tanto da diventare trans anche senza l'aiuto di ormoni maschili, anche se il fenomeno per essere accentuato e completo necessita di aiuto endogeno;

- donna con l'aggiunta del pene, senza che intervenga in alcun modo per assomigliare ad un uomo, la donna mantiente la sua fisicità femminile e non fa altro che farsi costruire chirurgicamente un pene. Immaginate una donna, che veste da donna, che non assume ormoni ma che ha modificato la vagina con il pene. Il risultato è simile a quello di un uomo che si impianta un seno e prende ormoni femminilizzanti, con la differenza che lì c'è un uomo che si trasforma in donna e conserva il pene, qui c'è una donna che si costruisce il pene.

 

 

 

C'è da aggiungere che nel quarto punto (donna con ormoni mascolinizzanti), specialmente nel caso delle bodybuilder, si osserva che queste donne rendendosi conto di non essere più donne potrebbero tentare di recuperare facendosi inserire una protesi mammaria. Questo perché l'effetto mascolinizzante, specialmente quando non è voluto, fa ridurre il seno in alcuni casi fino a farlo sparire quando in realtà queste donne voglio avere una visicità "maschile" ma non perdere il seno. Queste donne sono di fatto trans anche se loro non ci sentono e potrebbero non vedercisi (per questo il tentativo di recuperare la loro femminilità impiantandosi il seno che hanno perso). Quindi è necessario in questi casi rendersi conto che una persona è diventata trans di fatto anche se non lo desidera o non era sua intenzione farlo, distinguendo la donna che voleva diventare quanto più simile ad un uomo ma conservando la vagina (si pensi ad una lesbica che vuole diventare così) da una donna che invece si è fissata eccessivamente con la palestra e poi si è ritrovata trasformata in un corpo che la fa apparire più uomo che donna.

 

 

Quando un soggetto dice mi piacciono i trans solitamente si riferisce agli ibridi, ma solo chiedendo si può sapere cosa gli piacere realmente, se un transessuale completo o se un ibrido e nel caso quale tipo di ibrido.

 

 

 

Apparenti transessuali

Alcune persone per via di alcune caratteristiche biologiche potrebbero sembrare transessuali, questo capita ad esempio di frequente a quelle donne che nel viso hanno dei tratti simili a quelli maschili come la mascella creando l'abbaglio. L'avere un viso maschile non fa di una donna una trans.

 

Il corpo transessuale non implica il genere

La transessualità descrive solo il corpo, poi ogni persona transessuale potrà avere comportamenti e gusti differenti. Non esiste il genere transessuale esiste solo il corpo transessuale.

 

Maggiori sono gli ormoni in circolo maggiore sarà l'effetto mascolinizzante o femminilizzante, tenendo a mente che ogni cellula del nostro corpo ha ricettori ormonali e di conseguenza l'influenza sarà globale, tratti del volto, muscolatura e grasso distribuito in modo diverso, etc...

 

Transessuali involontari o patologici

Prendiamo la quarta tipologia di transessuale, abbiamo visto come alcune donne motivate dall'avere un corpo fisicamente possente finiscano involontariarmente per divenire transessuali ma il loro obbiettivo non era quello, va considerato quindi che in alcuni casi potrebbe capitare che le modifiche ormonali siano indotte da altri motivi producano anche un cambiamento nel corpo non voluto o non considerato, cosa che potrebbe accadere anche per patologie come quella all'ipofisi o cure che inevitabilmente modificano l'assetto ormonale. Questi soggetti vanno considerati transessuali ma senza che l'abbiano desiderato per una questione di identità sessuale.

 

Travestiti e transessuali

Una persona che non è interevenuta minimamente sul suo corpo ma si veste e si trucca per apparire diversa dal suo sesso biologico non è un transessuale ma un travestito. Ci sono soggetti che hanno una fisiologia che si avvicina per aspetto a quella del sesso opposto, per questi soggetti è più facile apparire diversi usando solo trucco e vestiti senza ricorrere alla chirurgia o a cambiamenti ormonali.

 

Approfondimenti sulla quarta tipologia transessuale

In questo punto va considerato che per quanto riguarda le donne c'è la possibilità di modificare l'assetto ormonale non solo con i farmaci o assumendoli dall'esterno ma anche con uno stile di vita orientato al sollevamento pesi, questa possibilità per l'uomo non c'è. Mentre la donna può aumentare significativamente (anche se lentamente) il proprio assetto ormonale favorendo testosterone con allenamenti specifici l'uomo non può fare nulla per alzare in modo significativo ormoni femminilizzanti come l'estrogeno se non tramite assunzione esterna. Questo vuol dire che una donna può scegliere di mascolinizzarsi anche senza l'intervento farmacologico cosa che l'uomo non può fare.

 

 

 

 

ultima modifica il: 06-09-2018 - 0:35:10
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