Home
Psicologia
Raziologia
Puzzle della Comunicazione
Diario
Test
Info & Contatti
 
- Meteoropatia -
riabilita aiuti

Cos'è la meteoropatia?

[indicatore di un soggetto mediamente fragile, privo di passioni o di attività che abbiano una motivazione intrinseca, soggetto che ha già un umore instabile e che quindi il tempo diventa "la goccia che fa traboccare il vaso

la meteoropatia nei soggetti ansiosi e che temono particolari stati metereologici come neve o maltempo per i danni che potrebbero causare, anche se per lo più in questi soggetti c'è un'angoscia di sottofondo e non paure propriamente conscie

soggetti apatici che hanno notevoli miglioramenti motivazionali durante l'estate con il sole e gli aiuti "ormonali"]

Nel linguaggio comune il termine meteoropatia è diffuso e viene usato per descrivere due fenomeni: uno psicologico ed uno fisico.

In quello fisico si descrivono gli effetti del cambiamento di temperatura in soggetti che hanno qualche fragilità, ad esempio una persona asmatica avrà un peggioramento della situazione con un calo della temperatura, una persona che ha avuto un intervento, una frattura avrà dei dolori localizzati.

Mentre le persone sono più o meno conscie della logica dietro le reazioni fisiche date dal cambio di temperatura, non lo sono per quello psicoligico non comprendendo o conoscendo la logica che c'è dietro la meteoropatia a livello psicologico.

La meteoropatia a livello psicologico è data dal cambio di umore e che non segue la logica della temperatura, ma la logica del condiziomanento che fra poco verrà spiegata. L'umore è la risultate di tutte le emozioni che una persona prova in un periodo di tempo, se vengono immesse di colpo diverse emozioni positive o negative ecco che l'umore cambia.

 

 

Cosa accade? Accade che a seconda che la persona percepisca il "bel" tempo o il "brutto" tempo avrà una serie di emozioni tali da cambiare l'umore, questo accade con il condizionamento,

Ogni persona senza rendersene conto finisce con il passare degli anni per associare tutti gli eventi positivi o negativi che prova con gli elementi più vividi che ha intorno a sé e quale elemento più vivido e costante c'è del tempo che fa?

Per diverse persone caldo e bel tempo equivalgono a poter uscire fuori e divertirsi, godersi il tepore dei raggi solari e poter fare qualsiasi cosa si desideri, pensiamo a gente che vive in città costiere dove il divertimento è concentrato tutto intorno alle spiagge, il sole e quindi il "bel tempo", per la quasi totalità delle persone che conduce questa esistenza l'associazione interna fra bel tempo ed emozioni positive è quasi una certezza, ma probabilmente per ogni persona la quasi totalità degli accadimenti positivi sociali hanno avuto come sottofondo una giornata non "brutta" e quindi in cui c'era una giornata godibile.

Al contrario il maltempo, il freddo spingono le persone a non uscire, una persona viene condizionata con gli anni a rendersi conto che inverno e maltempo equivalgono a restare chiusi in casa, le privano di tutto quello che socialmente desiderano.

Questo cosa vuol dire? Vuole dire che persone vuote e che non hanno passioni, avranno un condizionamento quasi totale sul tempo, dato che per loro giornate e momenti caldi equivalgono a giornate belle e gioiose che a sua volta equivale a vivere, divertirsi e poter fare qualsiasi cosa,mentre con le giornate brutte si ha l'opposto, si ha la noia, essere rinchiusi in casa, non poter fare nulla, l'equivalente di non vivere.

Condizionamento che in alcuni casi viene appesantito anche dalle paure come quella dei temporali, del mal tempo, specialmente in persone claustrofobiche che percepirebbero la loro casa come una bara, ad esempio se ci fosse un'alluvione o una intensa nevicata.

Una persona che ha passioni si ritrova a non ricevere per nulla questo condizionamento dato che a prescindere del tempo avrà sempre qualcosa di piacevole da fare e quindi con il passare degli anni non sarà meteoropatica, non avrà alcuna alternanza emotiva a seconda del tempo perché bel tempo corrisponde a possibilità sociali fuori casa e con brutto tempo anche se sarà più limitata avrà comunque le sue giorante piacevole passate con le proprie passioni in modo gioioso.

Questo spiegherebbe perché persone che tendono al vuoto sono meteoropatiche al punto che perfino le previsioni del meteo sono in grado di alterare il loro umore, il solo sapere che ci sarà bello o cattivo tempo farà provare loro belle o brutte emozioni cambiandogli l'umore, mentre una persona che ha la sua esistenza piena e le sue passioni vedrà il tempo in modo distaccato ed indifferente, le vedrà esclusivamente sotto il profilo delle opportunità stagionali (ad esempio inverno si scia, estate mare, autunno pesca, primavera caccia, etc..) ed opportunità sociali "oggi è bel tempo e posso anche considerare di fare qualcosa di sociale" e per il resto avrà la sua esistenza che è piena a prescindere da quale sia il meteo.

La meteoropatia è un indicatore di vuotezza esistenza, specialmente di quanto una persona sia stata vuota nel periodo infantile e dell'adolescenza, periodo in cui si è più sensibili al condizionamento.

 

Metereopatia e stagioni

La persona metereopatica è condizionata maggiormente dalla giornata fredda e dalla giornata calda, dalla giornata bella in cui può vivere socialmente al meglio e quella non bella dove c'è freddo o maltempo in cui non può fare nulla di tutto questo, ma a livello mentale sapere che nella stagione fredda ci saranno poche giornate calde e belle e viceversa in quella calda potrebbe trasmettere loro emozioni positive e negative anche solo pensando alla stagione che sta per arrivare, come se simulando una prospettiva ed aspettativa stagionale fossero in grado di stimolare le emozioni condizionate intorno al tempo.

 

 

Meteoropatia e ansia

Per alcune persone l'arrivo del caldo e della stagioni calde invece di produrre emozioni positive potrebbe essere l'inizio di un peggioramento del loro stato ansioso, questo è dato dal fatto che una persona ansiosa è una persona che ha paura di qualcosa (di tutto nel caso fosse ansia generalizzata), questo vuol dire che l'arrivo del caldo equivale ad un aumento delle attività di tutti, comprese le sue e quindi c'è un aumento delle probabilità che abbia a che fare con queste sue paure, tutto questo non fa altro che aumentare l'ansia, come se il freddo fosse uno stabilizzante e l'arrivo del caldo facesse riaffiorare ed intensificare paure e relative ansie. Per i meteoropatici in generale l'arrivo delle stagione calde è un evento positivo e che ricorda loro che stanno per tornare a vivere socialmente a pieno, per quelle ansiose ricorda l'arrivo del momento più difficile dato che le loro attività si intensificheranno.

Ci sono altre fenomeni umani che risentono di questo cambiamento di stagione? Si ci sono, fra i più rilevanti troviamo l'umore, una persona proprio perché è meteoropatica prova emozioni diverse a seconda della giornata e la prima cosa che cambia al cambiare del contenuto emotivo è l'umore stesso. Ma se ne trovano altri come..

 

Meteoropatia e condizionamenti superflui

Alcune persone potrebbero commettere l'errore di pensare che il condizionamento delle stagioni calde sia dato da quei piccoli piaceri che può dare una giornata a temperatura mita, sole e vento sul corpo, ma per la maggior parte delle persone questi sono piaceri superflui se confrontati con ciò che cercano realmente, ovvero un'interazione sociale, divertimento, emozioni intense. Questo spiegherebbe perché l'estate, in cui ci sono anche più gradi in più alla temperatura mite ed ottimale, sia quello che più si ricerca, sia il momento migliore per godersi l'esistenza, giorni a volte mesi interi in cui si ha modo di aver il maggior numero di opportunità ed occasioni sociali. 

 

 

Metereopatia nei vari stati

Cosa accade per persone vicine all'equatore? E per quelle lontane?

ultima modifica il: 26-03-2016 - 17:48:01
Sito Realizzato da Palombizio Valerio Giuseppe