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- Irascibilità -
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Cos'è l'irascibilità?

Pagina di disambiguazione nell'articolo della permalosità.

L'irascibilità descrive quei tratti di personalità che spingono una persona a trasformare emozioni negative come il risentimento in rabbia, cioè in azioni manifeste tese a danneggiare/aggredire colui o coloro che hanno scatenato quelle emozioni.

Si passa dall'insofferenza allo stato borderline a seconda dell'intensità delle emozioni. L'irascibilità più frequente la si osserva in quelle persone che immediatamente iniziano a lancaire imprecazioni, parolacce o insulti verso ciò che ha generato tale emozioni.

Ma non è raro assistere a delle aggressioni dirette o indirette dove la persona tenta di far sofrrire l'altro vendicandosi e sfogando la rabbia accumulata.

L'irascibilità è qualcosa che si sviluppa per apprendimento per lo più, più si viene immersi in contesti violenti più questo inizia a condizionare il soggetto spingendolo ad avere quelle reazioni sia impulsive ma anche "spinte dalle emozioni" dove il soggetto le sente dentro ed è "tentato" dal metterle in pratica.

Si legga rabbia per approfondire.

BOZZA

suscettibile, irascibile e permaloso

quando una persona è irascibile ma al tempo stesso inibita:

"
Volevo chiedere secondo voi come si cura la rabbia repressa? cioè mi spiego meglio: quando sono da solo, mi capita troppo spesso che mentre sono concentrato a fare qualcosa ricorrentemente mi distraggo poiché mi vengono in mente degli episodi che ho vissuto recentemente e di qualsiasi tipo dove di solito delle persone che possano essere amici conoscenti o anche famigliari in qualche modo mi hanno ferito, ripensando a quell'evento a volte mi lascio andare in un ira eccessiva, stringo i denti, immagino di risponderli a dovere o a volte addirittura di picchiarle a sangue, dando pugni al vento.
So benissimo che tutto questo è dovuto da una rabbia repressa, perché non sono riuscito a chiarire la cosa al momento, il problema è che non è affatto facile per me riuscire a rispondere ad una provocazione, sono un tipo timido ,ma non mi piace portare rancore con le persone, fa un male cane e questa cosa mi succede davvero troppo spesso. 
Succede anche a voi?"

Nella quotidianità c'è confusione fra permalosità, suscettibilità, scorbutico e irascibilità.

L'irascibilità è una teoria che ci spiega sia perché le persone si arrabbino, sia quanto si arrabbino e perché ognuno abbia delle risposte comportamentali differenti.

il risentimento se non viene sopportato quando sale di escalation ha due strade possibili da seguire, una è quella dell'inibizione dove sfocia nella permalosità una è la strada della disinibizione che è appunto quella della rabbia.

Con l'irascibilità scopriamo la logica del perché la persona si arrabbia e del come.

Il perché lo ritroviamo nel condizionamento, sapendo riconoscere la rabbia sin da subito in coloro che ci hanno educato o che abbia ritenuto delle autorità, abbiamo associato quelle emozioni a quel comportamento, assimilandono in pattern comportamentali e quando riproviamo la rabbia, che non è altro che l'emozione "conseguente" al risentimento se supera i due livello di inibizione, rimettiamo in atto questi pattern in modo quasi incoscio e con diverse modifiche, è difficile da spiegare la logica di queste modifiche.

Il perché ci arrabbiamo è da ritrovarsi nel risentimento e nell'assenza di inibizioni, la rabbia è quindi da considerarsi come un'emozione innata, ed è quella che spiega anche quel fenomeno animale della "fuga o lotta", la lotta avviene quando la persona appunto non ha paura "altrimenti scapperebbe" e nel caso dell'essere umano non è inibita né dalla sopportazione, ne da eventuali norme o regole (che lo avrebbero fatto sfociare nella permalosità), in sintesi la rabbia è un'emozione che provano tutte quelle persone che si risentono e che non hanno nessuna inibizione in quel momento, dando il via a i patterner comportamentali appresi e poi modificati.

La rabbia è un'emozione che si spegne a livello umano solo agendo sul risentimento, cioè sulla tolleranza, sul distacco, facendo in modo che la persona non sia coinvolta o travolta, dimostrando ancora una volta che l'uomo ha un potenziale animale che solo quando cresce e matura a livello intellettuale può arrivare a spegnere.

La teoria dell'irascibilità quindi ci dice che la persona si arrabbierà se:

- ha appreso dei pattern comportamentali di azione con la rabbia

- si risenti

- non ha metodi inibitori di sopportazione

- non ci sono in quel momento regole o norme della sua etica che lo inibiscono

Se manca anche uno solo di queste condizioni non ci sarà la rabbia, è curioso osservare quel fenomeno dove ci sono tutte le condizioni tranne la prima, cioè la persona è stata educata da persone mai state violente, in quel caso la persona proverà comunque rabbia ma rimarrà immobile non perché inibita perché non ha alcun pattern da mettere in pratica.

E' necessario specificare che il pattern di azioni non è solo "picchiare" o fare qualcosa, il pattern può essere anche solo parole, o avere un atteggiamento acceso, tipo dimenarsi.

 

Come spegnere l'irascibilità? Annullando il risentimento, diminuendo la suscettibilità, strategicamente evitare tutto ciò a cui ancora si è suscettibili e come ultima baluardo di difesa usare la sopportazione.

ultima modifica il: 21-04-2016 - 22:20:23
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