Cos'è la demagogia?

Si definisce demagogo qualsiasi politico che faccia ricorso alla retorica per essere apprezzato e approvato dal popolo ed essere votato perché gradevole invece che essere votato per il suo reale programma politico.

Cosa significa questo? Che la maggior parte della popolazione vota di pancia, vota pensando che qualcuno farà del bene, che sia simile al suo modo di vedere e quindi "spera" e idealizza che quel politico farà delle cose senza nemmeno leggere il suo programma, cosa intende fare, che impatto avranno quelle scelte, etc...

Il demagogo è chi mira a prendere parte dei voti tramite questo strumento, senza che necessariamente punti solo a questo.

Esistono due tipologie di demagogo:

- demagogo pratico, il demagogo pratico si limita a parlare alla "pancia" delle persone che sono già così.

- demagogo manipolatore, il demagogo manipolatore fa in modo di creare dei bisogni, creare dei pensieri, aizzare le persone per poi parlare a quelle specifiche emozioni che ha suscitato. Ad esempio inizia a fare discorsi dove convince le persone che il problema sono gli immigrati, poi sfrutta l'odio per gli immigrati che ha alimentato e fomentato per prendere consensi solo perché esso stesso si schiera contro gli immigrati.

Il demagogo prende voti perché piace senza che chi lo vota sappia esattamente cosa farà, il voto nasce dal fatto che il demagogo ha detto cose che l'hanno fatto piacere al votante.

Il demagogo esiste proprio perché diverse persone votano sulla preferenza personale e non sulla base di obiettivi specifici e programmatici.

Qual è la differenza fra populista e demagogo? Il populista è colui che fonda il suo programma elettorale sui bisogni medi, non su un suo ideale, su ciò che ritiene sia giusto ma pone un punto o più punti sulla base di quello che potrebbe dargli più voti e consensi.

Solitamente demagogia e populismo vanno a braccetto, come strategia unica per prendere consenso e arrivare al potere.

FINO A QUI

Se la demagogia è facilmente criticabile come si può criticare il populismo? Difficilmente si può, l'unica critica che si può fare è quella che di fatto la persona aspira a divenire un politico dimenticando che fare il politico va oltre basarsi sul desiderio popolare ma consiste anche nel trovare soluzioni e toccare temi sconosciuti ai più o che non capirebbero, questo vuol dire che sarebbe facile criticare una persona se avesse fondato l'intero programma su questi punti popolari lo è dimeno quando poi questi sono alternati ad altri, rilevando quindi una strategia a nascondersi ed evitare attacchi in tal senso.

Va anche distinta la demagogia dal gentismo, qui la retorica viene usata eticamente per plasmare e muovere le masse verso direzioni per loro virtuose, per portarli a capire cose che altrimenti non capirebbero, o manipolandoli a fare una scelta migliore per loro che altrimenti non prenderebbero.

Ad oggi ogni politico può fare come vuole, fingere, manipolare, non ha nessuna conseguenza penale ma solo in termini di votazioni e di gradimento.

La soluzione consiste nel fatto che prima di votare è necessario studiare attentamente il canditato, trovare tracce di demagogia, gentismo e populismo e poi capire se lo si può votare.

Per fare uno schema riassuntivo:

- populista, analizza la realtà e i bisogni della gente e punta a soddisfarli con un programma su misura così da poter avere potere politico, solitamente chi segue questa strategia è possibile che sia più interessato al potere e alla poltrona non che realmente alla volontà popolare, specialmente se non la condivide o ne comprende le ripercussioni negative se attuata;

- gentista, fa uso della retorica per scopi educazionali ed etici, spingendo il popolo a fare quello che rui ritiene il meglio eticamente, potrebbe fare errori in questo ma almeno ha avuto "nobili intenzioni" e le intenzioni erano buone;

- demagogo, fa uso della retorica per scopi personali e non etici, punta ad acquisire consenso manipolando l'opinione pubblica a sua vantaggio e vincere sui partiti politici avversari, tutto quello che fa lo fa, lo fa per interesse personale e nient'altro, la politica non gli interessa, punta solo a conservare la poltrona e lo fa in ogni modo possibile.