Cos'è la monogamia?
(aggiungere il concetto di interazione sessuale occasionale)
Si definisce monogamo un rapporto di natura sessuale nel quale i soggetti praticano il sesso con il partner e nessun altro soggetto al di fuori del loro rapporto.
La monogamia, a differenza di quello che comunemente si crede, non necessariamente si basa sul matrimonio, il matrimonio è uno dei vari possibili rapporti monogami, ma si può anche convivere in modo monogamo o vivere separati e avere comunque un rapporto monogamo.
L'AB trova tre tipologie di rapporti monogami:
- monogamo totale, il soggetto desidera solo il partner e nessun altro, vive la monogamia come una conseguenza di ciò che prova;
- monogamo di fatto, il soggetto non desidera solo il partner ma per diversi motivi ha scelto comunque un rapporto monogamo, questo vuol dire che il partner fantastica su altri soggetti senza mai tradurre tale fantasia in realtà;
- finto monogamo, il soggetto fa credere di essere monogamo ma in realtà è poligamo e pratica questi rapporti di nascosto.
La monogamia la si può trovare in due tipologie di rapporto:
- rapporto d'amore, la persona costruisce un rapporto d'amore con una persona e farà sesso solo con lei;
- rapporto di solo sesso, la persona pratica sesso solo con un partner il cui rapporto è appunto fondato solo sul sesso, ma è primo di amore.
Si legga l'articolo sull'amore per capire la differenza fra un rapporto basato sull'amore e un rapporto che non lo è.
La monogamia totale e duratura è rara, a volte la si può provare all'inizio di un intenso rapporto ma è probabile che dopo un po' si ritorni ad uno stato in cui in modo più o meno esteso si desiderano e si prova eccitazione o attrazione per altre persone, spaziando quindi ad una monogamia di fatto o finta monogamia.
Perché le persone con una monogamia di fatto scelgono questo percorso? I motivi sono diversi:
- scelta di comodo, il soggetto si rende conto che la maggior parte della società è monogama e che sarebbe un problema non esserlo, quindi si butta sul primo rapporto appagante monogamo;
- scelta per debolezza, il soggetto vorrebbe essere poligamo ma non riuscirebbe a gestire il fatto che l'altro vada con altri quindi preferisce la monogamia di fatto sebbene la poligamia sia per lui più appagante lato sessuale;
- scelta per disperazione, il soggetto di fatto si accontenta in quanto si rende conto che la ricerca di un rapporto poligamo o comunque aperto come lo si desidera lo sta portando a restare solo quindi si accontenta con la monogamia di fatto che potrà un giorno evolvere in monogamia finta.
Quali sono gli indicatori per la monogamia di fatto? Visione di porno, visitare profili social di persone giudicate belle, guardarle per strada, etc.. innamorarsi e interessarsi ad altre persone e reprimere questi sentimenti.
Come vivono le persone la monogamia di fatto? Alcune persone la vivono come una normalità, dentro di loro hanno compreso che la società intera si regge in questo modo e quindi potrebbero non farsi alcun problema nel fantasticare e "scaricare" tramite porno o fantasia questo desiderio di avere altri partner.
Altre persone la vivono con senso di colpa, come una cosa sporca, sbagliata e quindi in modo conflittuale che sfocia in intrusività, ossessioni e perfino disturbi. Sono persone che faticano ad accettare questa situazione perché credono che l'amore e l'innamoramento debbano essere totalizzanti (monogamia totale) al punto che vivono questo episodio come fonte di dubbi riguardo al loro reale stato di innamoramento. Queste persone potrebbero interrompere il rapporto per ricercarne uno nuovo che riabbia, almeno all'inizio, quell'effetto di desiderio totalizzato verso il partner e nessun altro, cioè che li riporti in una dimensione di monogamia totale, almeno finché dura.
Diverse donne non sono in grado di gestire o accettare la monogamia di fatto, forse perché non accettando l'idea della poligamia la fuggono costruendosi rapporti in cui sono così innamorate da non avere occhi per nessun altro e potersi rifugirare nella monogamia totale.
La monigamia di fatto infatti è scomoda a livello concettuale, c'è da combattere costantemente con il desiderio che nasce per altre persone, meno siamo innamorati del partner più tendiamo ad innamorarci di altri.
Non tutti accettano questa situazione.
Chi accetta la monogamia di fatto lo fa perché ad esempio pensa di avere difficoltò nel trovare un altro rapporto, oppure perché preferisce non perdere tempo sapendo che comunque la monogamia totale e duratura non esiste quindi tanto vale tenersi il primo che passa per investire su altri progetti come quello di farsi una famiglia.
Ogni scenario è situazione a sé, va analizzato per capire cosa è successo e come la persona sta reagendo e perché sta reagendo così.
Monogamia di fatto e fingere una monogamia totale
Una delle cose che più si assiste nella monogamia di fatto è il fatto di fingere una monogamia totale in quanto ci si rende conto che confessare questo "tradimento di fantasia" porta comunque problemi e sofferenza al partner, paranoie, etc..
Numerosi soggetti che stanno vivendo una monogamia di fatto difficilmente la confessano al partner portandosi questo fardello co sé.
"Mi sto chiedendo se sia giusto o sbagliato, nonostante una persona sia fidanzata, avere delle fantasie principalmente sessuali su altre persone, persone dalle quali magari si era attratti in passato, ma non per forza. Inoltre mi chiedo se sia giusto non cedere a queste tentazioni se per caso si presentassero in modo più concreto e resistervi. Insomma in che modo ci si deve comportare?"
Questi sono i dubbi che nascono all'interno di soggetti che hanno una monogamia di fatto, specialmente se sono in questo stato da tanto tempo e l'innamoramento per il partner va sempre più scemando.
Questo concetto diventa chiaro se si conosce il livello di innamoramento (si legga innamoramento per approfondire).
