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- Solidarietà -
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Cos'è la solidarietà?

Si definisce solidale il comportamento che si basa una logica prosociale, la solidarietà è l'attuazione pratica dell'interessarsi senza che vi sia un comportamento predatorio.

Per dirla in termini più semplice è solidale colui che nella sua vita instaura rapporti di scambio con gli altri, segue la dinamica del dare e avere, non pensa solo a se stesso.

Esistono due tipologie di comportamenti solidali:

- solidarietà passiva, il soggetto dà quando gli viene chiesto, non si fa problemi a scambiare quando gli viene chiesto di farlo ma altrimenti non si interessa attivamente;

- solidarietà con premurosità, il soggetto non solo dà quando gli viene chiesto, ma attivamente e senza che gli venga chiesto ricorda che la dinamica di scambio e si interessa per sapere se l'altro è soddisfatto nel rapporto, se gli manca qualcosa, cosa vorrebbe ricevere, etc...

La solidarietà avviene perché la persona ha una mentalità prosociale, capisce che per far funzionare una relazione o una società è necessario anche dare oltre che prendere, che più si migliora l'ambiente in cui si vive maggiore sarà il benessere, generando il fenomeno dello scambio e dell'investimento nella società (prossimale). 

 

Una persona non vive di scambio a volte ha dei problemi che necessita di risolvere da sé, sofferenze interne, ostacoli, quando si tende a dare priorità a queste situazioni interne il soggetto potrebbe apparire erroneamente come egoinista quando in realtà si sta preparando ad essere una persona in grado di scambiare con gli altri.

Per capire questo passaggio è necessario rendersi conto che dare a qualcuno non è una cosa facile, immaginiamo un rapporto in cui l'altro ci chiede di fare delle cose insieme che richiedono soldi, oppure ci richiede delle attenzioni, un tipo di comportamento, un umore positivo etc.. come può una persona dare tutto questo se non lavora? Non riesce a sfamarsi o è sempre di umore basso, oppure non ha capito come fare alcune cose, come si vive.

Questa fase in cui un soggetto non può dare perché si sta preparando a tale scenario va vista come una fase a sé, dove il soggetto commette un errore a lanciare rapporti promettendo scambi che non può dare in quella fase.

La solidarietà si distingue in due:

- Solidarietà diretta, quella che troviamo all'interno delle interazione dove lo cambio è diretto, si dà per avere, anche se non nell'immediato comunque è definibile il ritorno;

- Solidarietà indiretta, quella che troviamo nelle tasse, nell'interessarsi al bene comune, nel migliorare il paese, nel prendere una carta trovata per terra e buttarla al cestino.

 

La solidarietà indiretta potrebbe essere definita come quelle azioni intenzionali che un soggetto strategicamente e per interesse compie nel migliorare il luogo e il gruppo in cui vive conscio del fatto che migliore è l'ambiente che lo circonda migliore sarà di rimando la sua qualità esistenziale.

Qual è la differenza con fratellanza? Fratellanza è un termine comune usato per indicare il comportamento prosociale e quindi porta alla solidarietà.

Qual è la differenza con la collaborazione? La collaborazione pone l'accento sul fenomeno dell'agire per un obiettivo comune, non c'è uno scambio.

 

La solidarietà segue una dinamica individualistica razionale che si potrebbe descrivere "prima vengo io e poi vengono gli altri, perché se chi intorno a me sta meglio indirattamente starò meglio anche io, se do ricevo".

 

La solidarietà presenta due forme criticabili, la prima è definita solidarietà empatica e la seconda solidarietà paradossale.

Il paradosso della solidarietà descrive quel fenomeno per cui il soggetto investe un numero così elevato di risorse e tempo per gli altri che di fatti si impoverisce come qualità esistenziale e persona e invece di migliorare il mondo di fatto lo peggiora, questo vuol dire che la solidarietà è efficace se il soggetto nel suo individualismo investe parte delle sue risorse senza che queste dannegino la sua esistenza. Un miliardario che dona ogni suo avere e rimane senza nulla danneggia la società, in quanto si sgretola quello che aveva generato licenziando lavoratori e una struttura sociale che funzionava.

Un'altra solidarietà criticabile è quella empatica dove il soggetto è mosso solo da emozioni negative in stato parossistico finendo per perdere di vista il concetto di investimento migliorativo e potrebbe cadere nella rete di truffatori e manipolatori, la solidarietà è qualcosa di pratico come ad esempio diventare attivisti nel proprio paese per migliorarlo.

Il soggetto a causa della solidarietà perde di vista il concetto di individualismo.

L'AB propone la solidarietà individualista, ovvero il soggetto prima pensa a se stesso e al suo benessere e poi come opzione secondaria e di preferenza investe (compatibilmente al suo benessere) per aiutare gli altri e migliorare il mondo perché se il mondo migliora di conseguenza anche la sua qualità esistenziale ne risente in meglio.

 

La solidarietà diretta è la preferibile in quanto non solo è esente da rischi di truffa o manipolazione ma ad agire nel luogo più prossimale e quindi si migliora proprio ciò che si va a vivere. 

 

Qual è la differenza fra solidarietà e fraternità? La fraternità consiste nel trattare gli altri allo stesso modo di come si trattarebbe un fratello, quindi mettendo in atto lo stesso livello di regole comportamentale che un soggetto è tenuto a fare nell'ambito famigliare.

ultima modifica il: 10-10-2018 - 15:49:17
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