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- Sapiosessualità -
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Cosa è la sapiosessualità? Chi è una persona sapiosessuale?

 

Con il termine sapiosessualità si evidenzia il fenomeno in cui un soggetto arriva a provare eccittazione sessuale verso un altro non per delle caratteristiche fisiche del soggetto, o per lo meno non solo, ma prevalentemente da un valore intellettuale che riconosciamo nella  nel soggetto e nella sua mente e tutto ciò che a questo sia collegato.

Ad esempio un sapiosessuale potrebbe sentirsi attratto dal modo in cui una persona parla agli altri e al suo carisma in grado di farsi capire e attirare le masse.

La sapiosessualità non va intesa in modo generale o universale ma relativo al soggetto il quale troverà valore in una specifica forma di sapere, in specifiche personalità, per dirla in parole semplici non è che se una persona ha due lauree allora automaticamente eccita un numero elevato di persone, il tutto è molto più complesso e soggettivo di così.

Solitamente le persone, conscie di questo fenomeno, lo hanno iniziato ad esprimere e concettualizzare con il termine di "persona interessante" per distinguerlo da "persona attraente" che invece viene usato più per la bellezza fisica.

 

 

DA RIVEDERE

 

Si definisce sapiosessuale un soggetto che ha come interesse sessuale primario il sapere dell'altro, il suo desesiderio sessuale è strettamento collegato al saper e di conseguenza anche le abilità del soggetto in uno o più campi.

La sapiosessualità si potrebbe spiegare con il concetto di Alpha, percepire una persona sapiente in qualcosa è come vederla migliore di tutti per quella caratteristica.

La sapiosessualità non va confusa con la fascinosessualità, un neologismo coniato in questo sito per esprimere quell'attrazione sessuale che nasce verso delle personalità che presentano specifiche caratteristiche gradite e ricercate dal soggetto proprio per questi motivi attrattivi.

La sapiosessualità va vista come una componente attrattiva che può esistere da sé o potenziare un'eventuale attrazione fisica, questo cosa vuol dire?

Che quanto più si attrae una persona quanto più sono le probabilità di iniziare un rapporto sessuale, al netto di varie altre forze inibitrici, quindi in base a questo si verificano cinque casi:

- c'è una componente sapiosessuale ma questa da sé non è sufficiente e mancando anche una componente fisica ne risulta che l'attrazione finale non è sufficiente per sfociare in un rapporto sessuale;

- c'è una componente sapiosessuale così intensa che anche se manca un'attrazione fisica questa è sufficiente per il soggetto a generare comunque un rapporto sessuale;

- non c'è una componente sapiosessuale ma quella fisica è sufficiente;

- c'è una componente sapiosessuale e una di attrazione fisica e queste diventano sufficienti per generare un rapporto sessuale;

- c'è una componente sapiosessuale e una di attrazione fisica ma comunque entrambe non sono sufficienti a generare una volontà, questo capita sopratutto se ci sono componenti inibitorie che remano contro o se la persona vuole solo un'intensa e prodontà attrazione fisica.


Definirsi sapiosessuale vuol dire solo che si prova attrazione fisica anche tramite la sapienza dell'altro, ma poi ogni caso sarà situazione a sé dove in base all'attrazione risultante si vedrà se si arriverà alla volontà di rapporto o meno.

La sapiosessualità si può descrivere come un'eccitazione che passa anche dalla mente.

A complicare il concetto di sapiosessualità, quando il soggetto è attratto dal sapere, è quello di sapienza specifica, cioè il sapere è vasto e la persona sapiosessuale è attratta da specifiche sapienze, ad esempio da unapersona specializzata nel campo del business ppur enel campo esistenziale (saggezza) oppure nel campo dei rapporti sociali, etc... Non basta sapere qualcosa in qualche campo, per alcune persone è necessario un campo specifico.

A complicare la sapiosessualità c'è il fenomeno della fascinosessualità e qualsiasi altra componente che genera attrazione sessuale, la stessa sapienza potrebbe essere vista come un fascino oltre che come una caratteristica alpha ricercata.

Per contrasto si definisce oggettosessuale quella forma di innamoramento sessuale che nasce solo dal fisico, sono persone che sono attratte e si eccitano solo tramite la bellezza percepita, cioè questo sarebbe per loro sufficiente ad avere un rapporto sessuale. Come già detto un sapiosessuale potrebbe comunque avere un rapporto oggettosessuale, ma una personalità oggettosessuale non troverà mai attraente l'eventuale sapienza dell'altro.

 

 

 

 

 

 

FINO A QUI

 

che non percepisce la bellezza estetica come una fonte eccitatoria sufficiente a far scaturire attrazione e interesse ma necessità prevalentemente di eccitazione mentale per poter desiderare e interagire sessualmente con una persona.

La sapiosessualità si può tradurre in "essere eccitati da una persona ritenuta sapiente" che in altre parole vuol dire che una persona ha come priorità la ricerca di una persona che manifesta queste caratteristiche di personalità, personalità che percepirà come affascinante il quale a sua volta attiverà un desiderio fisico indotto dall'eccitazione mentale.

Tradurre la sapiosessuale con intelligenza è errato perché trasmette un'idea errata come se ad esempio la persona si innamorasse di un genio in matematica, ma il termine fascino invece è più chiarificatore, trasmette il relativismo dei soggetti e del fatto che comunque si orientano verso una personalità che trovano gradevole e che li "ammalia", una personalità che desiderano, ammirano, etc..

Una persona sapiosessuale alterna due fasi nel corso della sua esistenza:

- la prima è detta fase di asessualità momentanea, cioè se il soggetto non conosce in quell'arco di tempo alcuna persona che la stimola mentalmente non prova interesse sessuale per nessuno. Creando uno spaccato quelle persone che vivendosi la sessualità in modo fisico provano eccitazione e desiderio continuamente basandosi su ciò che vedono;

- la seconda è detta fase sapiosessuale, dove la persona ha trovato una o più persone che la stimolano mentalmente e che hanno acceso in lei il desiderio sessuale.

La personalità sapiosessuale ci fa capire che parte delle persone asessuali in realtà sono solo persone con una sessualità diversa e che sono momentaneamente spente solo perché attualmente non c'è alcuno in grado di stimolarle in quel versante perché ricercano prima di tutto una "mente" oltre che un corpo.

Questo ci suggerisce che alcune persone che erroneamente si sono definire "asessuali a vita" in realtà sono solo in una fase di asessualità momentanea e proveranno, con sorpresa, il desiderio sessuale quando finalmente troveranno qualcuno in grado di stimolarle per la prima volta mentalmente.

In sintesi una persona di basse sapiosessuale diviene attiva sessualmente solo nel momento in cui trova una o più persone che la accendono mentalmente.

Le persone sapioessuali si potrebbero distinguere per comodità in due gruppi:

- sapiosessuale attivo, questa persona è in grado di interessarsi attivamente a qualcuno e quindi di essere di fatto stimolata sessualmente e interessata per un qualcosa che ha costruito intenzionalmente, questa persona oscillerà quindi frequentemente fra stato sapiosessuale e asessuale, in quanto ogni volta che perderà le persone si darà da fare per ritrovarne altre di interessanti non lasciando che il periodo di asessualità si prolunghi;

- sapiosessuale passivo, questa persona non si interessa a nessuno, non tenta di conoscere nessuno e solo quando un esterno si interessa a lei e dimostra di essere interessente o comunque viene percepito interessante ecco che potrebbe far passare questa persona da uno stato asessuale a sapiosessuale, cosa che accadrà con frequenza variabile a seconda di quante persone si interesseranno a questo soggetto e saranno efficaci nella stimolazione mentale. Detto in altri termini se un esterno non fa tutto il lavoro a questa persona non interessa nulla e potrebbe passare anche mesi o anni in stato di asessualità momentanea.

 

La persona sapiosessuale potrebbe comunque ricercare l'aspetto esteriore ma come opzione secondaria e marginale in quanto ciò che ricerca è uno stimolo mentale che è l'unico in grado di farle provare un interesse significativo ed eccitazione che si traduce nel desiderio di avere un rapporto sessuale.

Per comodità si potrebbero distinguere i soggetti sapiosessuali in due gruppi:

- sapiosessuale con la necessità di avere comunque un parter con una data estetica come opzione secondaria, cioè desidera comunque che il piacere estetico esista e rimanga e che vada a fondersi con l'interesse mentale;

- sapiosessuale senza la necessita estetica, ritiene sufficiente lo stimolo mentale a prescindere del fisico del partner.

 

La sapiosessualità ha due cause:

- una inibitoria, quella inibitoria nasce dal fatto che il soggetto è stato educato a vedere il sesso in modo negativo, inibizione che è stata incomporata fin a livello inconscio al punto da andare ad interferire con i meccanismi di eccitazione sessuale alla visione di bellezza. Di fatto l'eccitazione mentale diviene un'ancora di salvezza ai danni educativi subiti;

- una di personalità, la persona si rende conto che nonostante provi eccitazione fisica questa non sia significativa per una questione personale e non riconducibile a fallimenti educativi ma a come la persona è cresciuta, dove è andata con la fantasia, verso cosa prova sentimenti etc...

 

Entrambi queste cause producono l'effetto per cui il soggetto può provare qualcosa di piacevole a livello fisico ma non sufficiente a motivarla o generare un particolare interesse e piacere come lo è invece quello che deriva dall'eccitazione mentale e da stimolazioni di altri tipi.

L'eccezione sapiosessuale

La sapiosessualità per comodità va vista sotto un punto statistico e non sotto un punto schematico, questo perché potrebbe accadere che il soggetto vedendo un soggetto particolarmente bello possa comunque ritrovarsi ad un livello di piacere ed eccitazione che in quel caso particolare diviene sufficiente a generare interesse e desiderio. Questo ci fa capire come la sapiosessualità sia da considerarsi come una fenomeno dalla diversa soglia di eccitazione fisica in quanto mediamente il soggetto non si interessa per un lato fisico come fanno la maggior parte delle persone perché sente "mediamente di meno" ma in alcuni casi potrebbe farlo quando il desiderio è tale che quel di meno comunque diviene qualcosa di significativo. Per comodità un soggetto sapiosessuale si può considerare come una persona che nella maggior parte dei casi non riuscirà a provare un intenso desiderio fisico tale da spingerlo ad una qualsiasi azione se non c'è accompagnata una componente mentale.

 

L'eccitazione sessuale può essere di natura fisica (bellezza) e psicologica (fascino), l'sapiosessuale necessita prevalentemente di fascino e necessita di un'interazione mentale.

La sapiosessualità è l'esatto contrario del fenomeno dell'oggettificazione dove un soggetto sarebbe in grado di fare sesso solo per eccitazione fisica, senza che sia necessario minimamente l'interazione con la personalità dell'altro.

La sessualità per comodità va vista come diverse sfumature di fenomeni fisici e mentali se la persona non specifica esattamente le cause della sua eccitazione.

 

Sapiosessualità e idealizzazione, il paradosso allosessuale

Essere allosessuali vuol dire avere una sessualità normale, le persone sapiosessuali che tendono all'idealizzazione sono di fatto persone che dall'esterno sembrano essere persone come le altre che vedono una persona bella e ne rimangono attratti, ma in realtà non è così. La logica è questa, il soggetto sa comunque riconoscere la bellezza e da questa o da altri fattori esterni come un bel vestito il soggetto deduce la personalità dell'altro in modo superficiale o basandosi perfino su preconcetti. Il paradosso è questo, la persona non conoscendo l'altro comunque vede in lui del fascino che non ha e per un esterno la dinamica è la stessa che si vedrebbe per chiunque si sia mosso spinto solo dalla vista di un corpo attraente. Questo ci ricorda che dall'esterno è quasi impossibile giudicare delle dinamiche complesse sommerse e per quanto alcune cose possano sembrare scontate in realtà non lo sono o non si può saperlo.

 

La differenza fra sapiosessualità e demisessualità.

 

 

 

APPUNTI:

Il soggetto sapiosessuale che crede erroneamente di essere un asessuato per poi scoprire che invece prova un intenso desiderio sessuale nel momento in cui trova una persona in grado di stimolarla mentalmente.

ultima modifica il: 10-12-2019 - 9:35:56
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