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Ragazze Facili
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BOZZA

Una agazza facile è una ragazza che si concede subito, non conta cosa lei desideri, se in un periodo definibile breve concede il suo corpo, soddisfa l'appetito sessuale dell'uomo allora è facile questo ne consegue che fare la difficile equivale a lasciare insoddisfatti lui o entrambi (a seconda dei desideri di lei).

Il periodo è variabile anche se di solito è facile distinguere un periodo di "sicurezza" come un mese per iniziare a concedersi "lentamente".

Le ragazze facili, una questione morale

Una ragazza che si concede facilmente potrebbe essere disapprovata moralmente e per questo anche giudicata con categoria quali troia o puttana da soggetti che è stato inculcato loro che una donna "non si deve concedere facilmente e subito".

 

Le ragazze facile, una questione di durata del rapporto

Qui scatta un meccanismo nell'uomo sia conscio che inconscio per cui la fatica che fanno per averla sessualmente diventa come una cosa di valore e quindi non sono disposti a perdere questa ragazza perché non accettano l'idea che qualcun altro possa averla dopo la fatica che hanno fatto, aumentando quindi la possessività e la gelosia di esclusività.

 

FINO A QUI

 

Ascolto continuamente uomini che criticano con risentimento e rabbia tutte le donne facili, e mi chiedo "ma che senso ha alimentare un fenomeno che ci rende meno soddisfatti e aumenta le difficiltà di trovare soddisfazione nel piacere sessuale?"

La risposta io l'ho trovata nella simulazione del cosa "ha fatto prima e cosa farà dopo di me" di persone che comunque sono stato condizionate a vedere e sentire queste donne come "sporche".

Questo spinge questi ragazzi a vedere come pulite come delle "madonne" queste donne che fanno le difficili al contrario come sporche e da scartare quasi con rabbia quelle che invece sono state facili.

E' la loro percezione distorta e inculcata che alimenta questa visione, è facile rendersi conto che una donna che fa sesso quando lo desidera non ha alcuna differenza fra una donna che fa sesso seguendo delle regole inculcate.

 

Per evitare confusione è necessario specificare che "facile" non ha niente a che fare con il tradimento, non si tratta di "andare con il primo che passa" si sta parlando di facilità cioè concedersi facilmente ad una persona senza nessuna inibizione ma farlo in modo coerente quando lo si desidera.

Stiamo parlando di una donna che ne conosce una persona e allo stesso modo con cui facilmente si può prendere un caffé, fare una chiacchierata, prendere un gelato o fare una passeggiata, si può finire con il fare sesso senza arrecare danno a nessuno, ma godendosi il momento.

Perché accanirsi contro questa liber sessuale se è coerente?

L'AB ha proposto quattro teorie una per spiegare il comportamento maschile, una teoria per spiegare quello femminile e due per spiegare intrambi i comportamenti.

La prima teoria maschile è quello dell'invidia, un uomo represso che non ha sviluppato un metodo efficace di seduzione e non ha condizioni facilitanti come una particolare bellezza prova invidia verso tutte quelle persone che invece sono adeguati al "rimorchio" e sanno quello che fanno, con questo meccanismo di arrabbiarsi, disapprovare la donna facile tentano di rendere il gioco difficile agli altri con la speranza di appianare la distanza la differenza come a dire "se io non posso non devi farlo nemmeno tu", maschi che diventano dei predicatori tentando di reprimere quante più ragazze possibili così non la daranno né a loro né ad altri.

La seconda teoria è esclusivamente femminile riguarda l'invidia verso la libertà, queste ragazze non accettano il fatto che mentre loro sono inibite e non riescono a liberarsi da questo stato alcune riescano invece ad essere libere, preferisco quindi che tutte siano al loro stesso livello in una sorta di "se siamo tutte schiave mi pesa di meno" quindi il loro comportamento è analogo a quello maschile, criticando e offendendo le donne tentano di inibirle, incatenarle.

La terza teoriza riguarda entrambi i sessi in cui le persone mantengono una visione etica e romantica dell'esistenza.

Questa teoria è abbastanza semplice e riguarda l'intransigenza, la persona predica contro queste persone che si comportano in modo diverso per il semplice fatto che è qualcosa che vedono come sbagliato e non va fatto, non hanno altra motivazione se non quella di rendere la propria etica assoluta imponendola a tutti quelli che osano di agire diversamente.

La quarta teorica invece riguarda l'inconscio umano, delle sensazioni che vengono create solo con determinati rituali rendendo quest'ultima teoria più complicata. Di quale fenomeno stiamo parlando? Il fenomeno secondo il quale più una donna si fa desiderare, non si concede, quanto più l'uomo soffre e nel momento e tutto desiderio accumulato si trasformerà in una sorta di desiderio duraturo che non scomparirà dopo le prime soddisfazioni sessuali.

Questa teoria dimostra anche quanto sia limitato l'uomo medio che vede e ricerca delle donne in cui un dei desideri più rilevanti è "scoparsele", desiderio che secondo questa teoria viene meno se la donna si concede subito, cioè l'attenzione dell'uomo poi si sposta verso altre donne, mentre se la donna si concede lentamente l'istinto e l'inconscio dell'uomo rimarranno verso la stessa donna per un periodo di tempo più lungo.

Questa sensazione potrebbe spiegarsi con questa ipotesi, come se la nostra mente a livello inconscio facesse questi passaggi "io ho sofferto così tanto per averla e non accetto che dopo di me qualcuno possa possederla facilmente quindi deve rimanere mia, se rimane mia nessuno potrà averla tranne me".

La donna che ne sia conscia o meno ha usato una mossa strategica per "far si che l'uomo si leghi a lei".

Questo potrebbe spiegare come alcuni predicatori non lo fanno per le prime tre teorie descritte ma perché hanno scoperto questo fenomeno e vogliono avvertire specialmente le donne che intendono legarsi ad uomo come a dire "stupide così non vi rendete conto che il vostro legame non sarà sugellato lui dopo se ne andrà".

Anche se a livello romantico questa è una cosa totalmente paradossale, il romanticismo parla di amore incondizionato spontaneo come può una donna che si rende conto di questo fenomeno considerare amore o romantico il rapporto suggellato su un legame del genere? Legare un uomo solo perché gli si è fatto sudare il proprio corpo e il proprio apparato riproduttivo?

Forse è per questo che molte persone lasciano che tutto questo rimanga inconscio, denunciano la falicità con tutti i modi possibili ma senza svelare mai la logica che vi è dietro.

 

Queste quattro teorie spiegano perché le persone si accaniscano contro la liber sessuale non accettando specialmente nei confronti della donna che possa godersi il sesso senza "tante complicazioni".

Concludendo potremmo dire che potrebbe la facilità viene confusa continuamente per inibizione, una donna si può sentire inibita a livello sessuale ma il concetto di facilità è qualcosa che riguarda la visione sociale e istrietica del sesso in cui le donne seguono determinate regole e norme affinché non vengano disapprovate perché facili, si potrebbe dire che una donna che ha ricevuto questo "incatenamento" etico si ritrova due scogli da superare il primo sono le inibizioni che lei stessa "sente" dentro di lei e per secondo il giudizio degli altri che tende a disapprovarla nel caso si comportasse con tale disinibizione.

 

Proprio perché sono due i scogli da superare quando una donna comincia a liberarsi i predicatori sanno di poterle rincatenare disapprovandole, perché se è già difficile reggere la lotta con la inibizione dentro di sé il peso diventa insopportabile quando a questo si aggiunge la disapprovazione esterna specialmente se si è istrietici.

 

 L'AB al contrario dell'etica e della società odierna vede la donna facile come una donna coerente, una donna che sa gordersi l'esistenza anche sul fronte sessuale, l'unico limite di questo comportamento libero è il paradosso sull'accaparrarsi e legarsi un maschio a sé, ma quante probabilità ci sono che una donna libera sessualmente sia intenzionata a "rubarsi" e "mantenere"un uomo a sé con questi metodi manipolativi?

 

APPUNTI:

-  Un racconto tratto su internet dove un uomo tenta di spiegare cosa succede quando interagisce con una ragazza facile e quando no:

 

"forse a livello inconscio una donna facile viene percepita come una valvola di sfogo di quel desiderio momentaneo e quindi dopo viene esclusa come eventuale partner per la vita,non saprei esattamente quale criterio usi l'inconscio ma è quello che succede a me e a moltissime persone che conosco..magari c'è anche attrazione fisica ma si torna di solito a far sesso con quella persona perche si ha la quasi certezza che soddisfera' quel bisogno nel momento in cui si presenta..ma come succedeva prima,appena appagato il bisogno si prova quel senso di riluttanza"

 

non solo è sorprendentemente vicino alla teoria manipolativa ma anche al fatto che la persona non ne è conscia, come se sentisse delle sensazioni che non lo fanno legare alla ragazza facile mentre lo fanno legare a quella non facile, dimostrando quanto le persone non siano in grado di instaurare rapporti ma esclusivamente legami basati su scambio e stategie tese ad intrappolare l'altro.

 

- essere ragazze facili non è sinonimo di fare solo sesso, una persona può instaurare un rapporto autentico con una donna fare tante cose insieme tra le quali sesso "facile" ovvero senza problemi.

- nella quotidianità le ragazze facili vengono chiamate per offenderle troie o puttane in accordo con la teoria del disincentivare il loro comportamento o bloccarlo perché lo si ritiene ingiusto.

ultima modifica il: 20-05-2016 - 15:18:54
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