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- Asperger -
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[Da integrare, l'illusione che un asperger sia una problematica simile a quella autistica (ovvero con basi genetiche) la teoria dell'AB è che nel fallimento educativo si vadano a fare dei specifici (casualmente) danni in quella che è la comprensione di base delle emozioni e intenzionalità umane, quella logica interazionale che si impara nei primi anni d'esistenza per diverse cause in una persona non accade, non stiamo parlando di qualcosa di conscio

 

L'effetto asperger, quando non cadi nella trappola emotiva del mondo lo inizia a guardare logicamente e quindi le probabilità di essere efficace, proprio perché lo si vede e comprende per quello che è (tranne la realtà emotiva umana che non segue la stessa logica)

L'affetto asperger in alcune persone potrebbe non manifestarsi perché il fallimento educativo è tale che oltre la compromissione di questo sviluppo emotivo c'è anche un'esposizione così sterile alla realtà, vengono trasmesse così tante inibizioni che il soggetto finisce in questo stato di "inabilità estesa esistenziale". L'asperger di solito tende a crescere come una persona che o ha problemi con il mondo emotivo di chi ha intorno a sé o sviluppa delle strategie di coesistenza che non generino attrititi, persona che da priorità alla logica perché il mondo emotivo non gli appertiene e che probabilmente ha iniziato un percorso dove eccelle

 

"Come può essere una persona creativa se la sua attenzione ricade costantemente sul controllo illusorio del comportamento per evitare di violare leggi etiche, o al contrario cercando di compiacere colore che ritengono autorità?" Cos'è l'Asperger? Per la comunità psichiatrica una sindrome, per me un effetto. Perchè? In base ad u ragionamento che ho fatto e che ho potuto analizzare direttamente su me stesso. Causa: riduzione o azzeramento empatico. Conseguenza: dirottare le energie psichiche altrove, modificare l'attenzione e obbiettivi distogliendoli dalla società. L'individuo non ha problemi con la società perchè ha sviluppato delle capacità sociali, al contrario chi sviluppa questi problemi perchè in maniera innata non porge interesse alla società, non essendo empatico non ha nessuna attrazione verso altre persone, non sono differenti da un albero che si muove svolazzato dal vento, e quindi attenzione viene dissipaata qua e la e se invece viene incalanata può sviluppa delle capacità apparentente casuali, ma che non sono, ma comunque lasciando invariati i problemi a livello di socialità. L'essere sociale, nel senso di mantenere delle relazioni sociali, probabilmente impone una modificazione neuronale orientata sul ragionamento euristico che entra in contrasto con attività non euristiche (semplificano la realtà e filtrano la maggiorparte delle informazioni), quindi le persone definite normali, che hanno la possibilità di rimanere nelle convenzioni sociali tramite meccanismi complicati come l'empatia, per farlo plasmano il cervello con delle conseguenze contrastanti verso ciò che non è euristico, verso ciò che invece rende straordinari chi ha l'effetto Asperger. Questo spiega perchè queste doti definite speciali che si possono riscontrate anche in bambini normali come la memoria eidetica, poi rimangano conservate solo negli individui che non sono interessati al "sociale". Si potrebbe dire che si generano dei conflitti a livello di approfondimento ogni qualvolta l'individuo entra empaticamente in società. Ciò che invece sta accadendo in me non è come nelle comuni sindromi da Asperger, a me è l'opposto, sto riducendo l'empatia per altri motivi, ad esempio per lo scopo felicità, per evitare quei riflessi euristici che impediscono di fare delle scelte funzionali a livello esistenziale, e sto notando che ho più risorse disponibili da investire nella organizzazione della miente e nel progetto di consapevolezza in generale. Ecco perchè ipotizzo non si possa considerare una sindrome ma piuttosto un effetto, probabilmente questa mia riduzione algoritmica dell'empatia, alla quale sto arrivando per gradi, tramite meccanismi di prevenzione e di oblio, spegnendo e riducendo i vari centri sottocorticali per ridurre l'umore ad uno stato neutro, sta producendo un effetto paragonabile a quello causato da lesioni o modifiche genetiche. Cosa sto ottenendo di simile ai casi psichiatrici? Come loro sto ottenendo più risorse mentali da investire nel progetto stesso, e come nel mio caso in un ragionamento non euristico e consapevole. Prima di iniziare questo progetto non ricordavo le definizioni delle parole, probabilmente come tutti non le ho mai conosciute, il significato che attribuivo alle cose era emotivo, mentre ora ricordo tutte le definizioni che ho creato nel sito, mentre prima avevo difficoltà come tutti a registrare mnemonicamente delle informazioni, ora alcune le vedo come se fossero stampate come fotografie nella mia mente e mi basta una sola volta per pensarle e scriverle che non vengono cancellate. Questo non può essere spiegato geneticamente, ho 23 anni ed è iniziato nel momento in cui ho iniziato a riorganizzare la mia psiche. Questo va anche a validare la mia teoria sulla dissonanza, nella quali si parla anche di attenzione automatica, riducendo la dissonanza ho ridotto anche l'effetto dell'automatismo come avviene in chi ha delle lesioni, attenzione automatica che porta i normoindividui a porgere attenzione il sociale e quindi come detto prima a plasmarsi una mente euristica. Quindi l'effetto Asperger accade più spesso di quanto si sia mai ipotizzato, probabilmente rimane invisibile perchè non è così enfatizzato come in chi ha delle lesioni. Questi individui come me non hanno la possibilità di spegnere tutte le componenti automatiche come chi invece è da errori genetici o lesioni. L'effetto Asperger va anche a validare un'altra mia teoria su come la classificazione attuale dei disturbi sociali sia disfunzionale. Invece di inserire costantente l'attenzione sull'intera società, ho ridotto il mio interesse a quelle poche persone con cui sono compatibile, distaccandomi dal resto delle persone, probabili giudici, comportamento istrionico, istrietico etc... e questo ha portato ad un effetto Asperger funzionale, meno potente di quello osservato nei casi clinici ma più funzionale nello scopo felicità. Effetto Asperger e Prigione Empatica Quanto più si riduce e ci si libera dalla prigione empatica quanto più si ha la possibilità di avere risorse mentali da impiegare in altre vie. Quindi la prigione empatica è ciò che assorbe le risorse mentali, ed una volta rotta la prigione si possono liberare queste risorse. Effetto Asperger e consapevolezza L'effetto Asperger non è dato solo dalla riduzione empatica ma anche dall'organizzazione mentale che l'individuo mette in atto quando inizia a porgere l'attenzione, nel caso del linguaggio questa non deve essere necessariamente consapevolezza come nel mio caso, ma probabilmente ciò che conta è che l'algoritmo sia cfunzionale nell'aggirare i conflitti, quindi coerente. Affinchè l'effetto Asperger accada quindi è necessario liberare le risorse mentali e riplasmare nel limiti il cervello e canalizzarle in altre vie porgendo attenzione ad altro. Questo potrebbe spiegare perchè l'autismo non diventa necessariamente Asperger, quelle risorse mentali potrebbero essere disperse come l'intera acqua di una pioggia che cade uniformente su una superficie ampia, che potrebbe essere un fiume impetuoso se canalizzato in un solo canale. Effetto Asperger e Savant I Savant sono pochi nel mondo, attualmente ne vengono contati una centinaia, questo perchè la probabilità che casualmente tutte quelle risorse vengano canalizzate coerentemente in un'unica forma di attenzione è quasi zero. Ma come detto prima l'effetto Asperger crea delle potenzialità che anche se non sono così rilevanti da finire in mano ai massmedia, danno alle persone dei strumenti in grado di cambiare il mondo. L'esempio è quello del matematico che si chiude due mesi in una stanza per dare vita alle sue teorie. Se fosse schiavo del sociale non si sarebbe mai rinchiuso, questo non vuol dire che necessariamente non sia empatico, che abbia ridotto permanentemente l'empatia, ma in quel modo la sua empatia è azzerata, attuando il metodo della distrazione. Effetto Asperger nell'AB, l'effetto Asperger è una conseguenza non voluta della consapevolezza e della gestione dell'umore e dell'empatia per fare delle scelte coerenti, quindi questo effetto può essere un indicatore che si è su una strada valida nel caso l'individuo voglia ridimensionare la componente passiva innata in ognuno di noi. Effetto Asperger ha infinite sfumature date da due variabili: -La possibilità di liberare risorse e di riplasmare il cervello (quindi si considera anche l'età in cui questo avviene) -la possibilità di incalanizzare queste risorse Effetto Asperger e linguaggio. Non considero valida l'ipotesi che il linguaggio sia necessariamente alla base di ciò che impedisce l'effetto stesso, ritengo che invece sia più una coincidenza non correlabile in cui l'individuo non essendo empatico non prostra nemmeno attenzione alle altre persone che parlano, quindi il linguaggio potrebbe essere paragonato a tutti quei suoni che ascoltiamo ma ignoriamo. Anche perchè l'esistenza di Daniel Tammet valida la mia ipotesi, invece il linguaggio potrebbe essere la sede di etica e morale che ancora maggiormente spostano l'attenzion dell'individuo verso il sociale andando ancora di più a mantere ed estendere la sua passività, e impedendo l'effetto Asperger secondario. Effetto asperger primario: causato da lesioni. Effetto Asperger secondario: causato da una riduzione empatica e dissonante da una riorganizzazione interna psichica.

ultima modifica il: 27-12-2015 - 20:34:17
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